All’inizio degli anni ’80, Yvan Vande Ghinste iniziò la sua attività da solo in una piccola casa in affitto a Kortrijk. Con un furgone di seconda mano, si occupava delle formalità doganali, spedizioni e piccole consegne da e per la Francia. Il suo magazzino? Il garage della sua casa in affitto.

Oggi, 40 anni dopo, quella piccola impresa si è trasformata nella Widem Logistics che conosciamo oggi. È tempo di un’intervista con il CEO Yvan Vande Ghinste e il suo braccio destro, il Direttore Generale Koen Vanden Berghe.

Buon pomeriggio, Yvan. Come fondatore e primo dipendente, puoi sicuramente raccontarci la storia di Widem Logistics?

Yvan: “Certamente. Widem in realtà è nata da un’azienda con sede a Bruxelles. Il 1° settembre 1979 ho aperto una filiale per loro a Kortrijk. Il 23 dicembre 1983 ho rilevato quella filiale, e così è nata la Widem Corporation. Sembra semplice, ma non lo è stato affatto. Sono andato personalmente alla ricerca di investitori per costruire un edificio per uffici nel parco industriale LAR (Lauwe-Aalbeke-Rekkem) a Menen.”

Ma inizialmente lavoravi da una casa in affitto, giusto?

Yvan: “Esattamente. Fu solo nel 1987 che mi trasferii da Kortrijk al LAR, e fu allora che le cose decollarono davvero. Abbiamo attirato così tanti clienti nel settore della moda che, a un certo punto, avevo 12 segretarie che lavoravano per me. Era un periodo intenso, gestire 12 donne [ride]. Passavo le giornate a visitare aziende per raccogliere documenti doganali, mentre le signore non facevano altro che scrivere dichiarazioni.”

Qual è stato il segreto di quella rapida crescita?

Yvan: “L’approccio era innovativo. Le spedizioni o le merci non dovevano più andare in un ufficio doganale; invece, l’ufficiale doganale andava direttamente dal cliente. Ho commercializzato il sistema delle procedure doganali semplificate, anche se era facilitato dall’amministrazione doganale. Quella semplicità si è rivelata un grande successo.”

Tuttavia, non vi siete fermati alle dogane, vero?

Yvan: “Esatto. All’inizio degli anni ’90, ho iniziato a diversificare. Ho frequentato corsi serali ad Anversa per imparare tutto su spedizioni e trasporti. Il mio primo passo è stato trovare agenti in Spagna e Portogallo, i miei paesi preferiti. Poco dopo, su richiesta di alcuni clienti, abbiamo aperto filiali in Marocco (Tangeri e Casablanca) e in Turchia (Izmir e Istanbul). Gestivamo molte formalità doganali per le aziende di abbigliamento in quei luoghi. I clienti erano insoddisfatti delle loro società di trasporto e ci chiesero se potevamo occuparci anche del trasporto. E beh, cosa avremmo potuto rispondere?”

Sembra un periodo molto intenso.

Yvan: “Assolutamente. Nella seconda metà degli anni ’90 abbiamo anche cambiato il nostro nome in Widem Logistics ed espanso la nostra divisione trasporti con subappaltatori per i trasporti intra-UE. Durante lo stesso periodo, abbiamo costruito un nuovo magazzino cross-dock accanto ai nostri uffici e al nostro deposito esistenti.”

Koen, è stato circa in quel periodo che sei entrato a far parte di Widem, vero?

Koen: “Esatto. Sono entrato per la prima volta in Widem nel 1992, ma sono rimasto solo fino al 1994. Nel 2000, sono tornato definitivamente dopo che Yvan ha creato la sua holding. Tutte le entità Widem sono state ristrutturate sotto un unico ombrello.
A partire dal 2005, ci siamo espansi all’estero con filiali nel Regno Unito, in Francia, Italia, Spagna, Germania e Paesi Bassi. In questi paesi, diversi clienti ci hanno chiesto di occuparci delle attività di cross-docking e delle consegne ai negozi per loro.”
È impressionante come Widem sia cresciuta da 12 dipendenti a un player internazionale con quasi 500 dipendenti in Belgio. Quando è iniziata questa crescita esplosiva?

Koen: “È iniziata davvero quando abbiamo iniziato a concentrarci maggiormente sui magazzini. Il cross-docking riguarda la velocità: i prodotti devono muoversi rapidamente e il tempo tra il servizio e la fatturazione deve essere breve. Espandendo i nostri servizi doganali e di trasporto per includere magazzini e cross-docking, abbiamo fatto una vera differenza.

Quando Marc è entrato in azienda, abbiamo anche sviluppato i nostri servizi di fulfillment. Questo passo è stato cruciale per accelerare ulteriormente la nostra crescita.”

 

Ho notato che i vostri clienti sono molto fedeli. Qual è il vostro segreto?

Koen: “È il contatto personale, il servizio eccellente e i servizi aggiuntivi che offriamo. Ovviamente, devi anche essere un buon negoziatore nelle discussioni con i fornitori per offrire il miglior servizio al prezzo giusto per i tuoi clienti.”
Yvan: “Siamo molto fortunati ad avere una base ampia di clienti fedeli, in particolare alcuni rivenditori di moda nel Regno Unito e negli Stati Uniti. Questo ci garantisce di rimanere redditizi e di poter investire in nuovi sviluppi e ottimizzazioni.”

Yvan, qual è stato il tuo periodo preferito durante questi 40 anni?

Yvan: “Guardo con grande piacere al periodo in cui mi concentravo principalmente sulle dogane. Avevo da 30 a 50 clienti che visitavo settimanalmente. È stato un periodo molto dinamico e impegnativo.
Ovviamente, sono anche orgoglioso di ciò che abbiamo raggiunto oggi, ma all’epoca mi godevo davvero il contatto quotidiano con i clienti. Mi capitava persino di caricare personalmente i camion e spesso finivo la giornata con una birra insieme a un cliente.”

Stai suggerendo che le cose sono diventate un po’ meno personali ora?

Yvan: “Capisco come potrebbe sembrare, ma non è del tutto vero. Il nostro approccio personale rimane uno dei nostri punti di forza e qualcosa di cui siamo molto orgogliosi. Quando eravamo un’azienda più piccola, sembrava più una famiglia e conoscevo personalmente tutti i nostri clienti. Ora, con una base di clienti così ampia, non è più fattibile. Tuttavia, ogni cliente ha ancora un contatto diretto e personale all’interno di Widem. Questo aspetto personale rimane il fondamento di una buona collaborazione per noi.”

Il nostro approccio personale rimane uno dei nostri punti di forza e qualcosa di cui siamo molto orgogliosi.

Yvan Vande Ghinste

L’e-commerce è stato senza dubbio un vero punto di svolta anche nel vostro settore.

Yvan: “L’e-commerce esiste solo da circa 15 anni. In passato, le persone andavano in un negozio fisico per provare un paio di pantaloni o una camicia. Ora non è più così: tutto è cambiato. Per fortuna, mi sono circondato di persone specializzate in questo settore, in particolare in aree come la logistica, la catena di approvvigionamento e il fulfillment. Marc, ad esempio, ha dato un contributo significativo alla crescita delle nostre attività di fulfillment.”
Koen: “L’ascesa dell’e-commerce ha alzato l’asticella. I clienti ora si aspettano molto di più: velocità, sostenibilità, diversità e così via. In Widem, lavoriamo a stretto contatto con i nostri clienti per migliorare continuamente e garantire che tutti i KPI e le scadenze siano rispettati senza compromettere la qualità.”

L’ascesa dell’e-commerce ha alzato l’asticella. I clienti ora si aspettano molto di più: velocità, sostenibilità, diversità e così via

Koen Vanden Berghe

Hai qualche consiglio per gli imprenditori alle prime armi?

Koen: “Quello che ho imparato da Yvan è l’importanza di avere un significativo cuscinetto finanziario. Per 40 anni, Yvan ha gestito le finanze di Widem con la cura di un buon padre di famiglia, il che ha permesso all’azienda di essere preparata per i momenti difficili. Questo approccio ci ha già aiutato a superare periodi impegnativi.”
Yvan: “Lavorate sempre con determinazione e non lasciate che gli ostacoli vi scoraggino. Durante i primi sette anni di Widem, mi alzavo ogni giorno alle 3 del mattino e andavo a dormire alle 23. E se le cose non andavano bene, facevo una corsa di 5 chilometri. Se vuoi davvero qualcosa, la realizzerai!”

Infine, alcune ultime domande per te, Yvan: Di cosa sei più orgoglioso, cosa avresti fatto diversamente e cosa sogni ancora?

Yvan: “Sono orgoglioso di avere una buona salute e un carattere forte, ma sono anche molto grato all’universo per la fortuna che mi è capitata. Ad esempio, incontrare i clienti giusti al momento giusto è qualcosa di cui mi sento molto fortunato.

Cosa farei diversamente? Eviterei gli errori che ho commesso, ma probabilmente ne farei solo di diversi. In generale, sono molto felice e orgoglioso del viaggio che abbiamo intrapreso.

Dormo poco, quindi immagino che i miei sogni debbano essere sogni ad occhi aperti. La salute è la base di tutto, quindi il mio desiderio principale è che tutti all’interno e intorno a Widem Logistics rimangano in salute. E se questa base c’è, spero principalmente in più unità, cameratismo e un forte senso di responsabilità sociale all’interno dell’azienda e oltre.”

Che bel modo di concludere questa intervista! Koen e Yvan, grazie mille per questa conversazione ispiratrice.

Qual è il prossimo passo?

Ovviamente, ci sono molti progetti in programma per i prossimi anni. Koen e Yvan condividono uno sguardo a ciò che ci aspetta:

Yvan: “Nel 2025, espanderemo significativamente i nostri edifici di fulfillment e le operazioni logistiche in Italia, Germania, Regno Unito e Francia. Inoltre, ci stiamo concentrando sull’integrazione con varie piattaforme di mercato come Shopify, WooCommerce, bol.com e Amazon. Nella logistica, puntiamo a diversificarci in settori come la moda, le attrezzature sportive, i cosmetici, gli integratori alimentari e altro ancora.”

Koen: “La digitalizzazione rimane una priorità chiave. Per i nostri clienti esistenti, continueremo a investire nell’automazione con nastri trasportatori e autostore. L’integrazione del nostro Sistema di Gestione del Magazzino (WMS) con i sistemi ERP e di gestione dei trasporti (TMS) dei clienti resta cruciale. Inoltre, accanto al nostro attuale portale di trasporto e spedizione, stiamo sviluppando un portale per il nostro dipartimento internazionale per monitorare meglio l’intero processo end-to-end. Infine, prevediamo di migliorare ulteriormente la nostra tecnologia di tracciamento a livello di spedizione, offrendo ai nostri clienti ancora maggiore visibilità e controllo.”

Yvan: “Infine, stiamo facendo investimenti significativi nella nostra flotta per servire meglio i nostri clienti nel settore logistico e di fulfillment. Passeremo da 60 a 85 camion rimorchiatori, inclusi 2 modelli completamente elettrici, consentendoci di rispondere più velocemente e in modo più sostenibile alla crescente domanda dei clienti. Stiamo anche aumentando la nostra capacità con 2 camion di distribuzione aggiuntivi da 19 tonnellate, portando il totale a 12 veicoli, inclusi 2 completamente elettrici. I nostri veicoli più piccoli verranno aggiornati da 3,5 tonnellate a 7,2 tonnellate, consentendo un trasporto più efficiente di spedizioni più grandi. Inoltre, aggiungeremo 50 nuovi semirimorchi alla nostra flotta, aumentando notevolmente la nostra flessibilità. Infine, implementeremo 24 rimorchi refrigerati per spedizioni groupage, offrendo un valore diretto ai clienti con prodotti sensibili alla temperatura.”